Santuario di Santa Rita / Capanna CAO da Como

13 agosto 2024. Salita abbastanza dura, che non molla un attimo. Saliti da Como e all'inizio pezzi lunghi e dritti che fanno un pò pensare. La strada, soprattutto da Brunate al Faro e poi al Santuario non è delle migliori, ma stando attenti si percorre bene. Consiglio di portare una catena, perché per salire al faro c'è una lunga scalinata, ma in cima c'è un bellissimo panorama del lago e dei colli. Dopo il faro, un altro km per arrivare al santuario più piccolo d'Europa, dedicato a Santa Rita. Qua gli ultimi 500 metri sono in pavé. Si può scendere poi da Civiglio, ma dalla intersezione alta (da Brunate) perché la deviazione più in basso è al momento chiusa per frana. Da non perdere la foto alla fontana Campari: ne sono rimaste solo tre in Italia delle 12 commissionate dalla ditta di aperitivi negli anni '30.

Salita che spesso è parte del giro di Lombardia quindi da fare assolutamente. Consiglio di salire verso le 12 in modo che ci sia meno traffico all'ora di pranzo. Non durissima in assoluto, sale regolare. Molto assolata fino a Brunate. Una fontanella presente subito sulla destra dopo il tornante di Garzola. Poi, poco dopo l'arrivo della funicolare imperdibile la fontana Campari. In alto alla rotondina in zona faro presente un ultima fontana sul piazzale. Asfalto inizialmente ottimo diventa pessimo in alto. Scorci imperdibili sul lago e la città di Como. Ville d'epoca sparse dappertutto.