Passo di San Marco da Olmo al Brembo

Salita impegnativa che richiede un buon allenamento.
Parte dolce e dopo qualche km si fa dura per parecchi tratti sino ad arrivare alla zona pianeggiante del laghetto artificiale e del rifugio, da lì inizia la parte finale che è tosta con numerosi tornanti con tratti al 12/13％.
Vista bellissima.
Tanto tanto traffico con moto che sfrecciano ovunque.
Da fare in ogni caso.

Salito oggi, una domenica di fine estate con temperature semi-autunnali che forse hanno parzialmente limitato il traffico motociclistico sempre abbondante su queste strade (non sono comunque mancati i fenomeni che guidano come se fossero in pista). In partenza c'è un bel tratto con pendenze ridotte che permette di riscaldarsi senza fatica, poi una volta raggiunto l'abitato di Mezzoldo la strada si impenna e si affrontano i 3 km a mio parere più duri dell'intera salita. Raggiunta la diga di Ponte dell'Acqua la strada spiana per qualche centinaio di metri e ti permette di prepararti psicologicamente ai tornanti finali (numerati e quotati): a parte il primo km al 10％ il resto l'ho trovato pedalabile senza insidie nascoste, la cosa peggiore era il vento freddo che soffiava quasi costantemente contro. Le uniche fontane della salita si incontrano all'interno dei centri abitati.

Bellissima salita che parte molto dolce per poi iniziare a farsi sentire...paesaggi mozzafiato immersi nella natura. Io non ho trovato punti di rifornimento acqua se non un rifugio ma quando ormai siete già in cima. Bello da provare

Dura ma spettacolare ascesa (soprattutto nella sua seconda parte) che permette di portarsi in Valtellina. Quasi sempre pendenze in doppia cifra, quindi da affrontare con allenamento adeguato. Sconsigliato percorrerlo durante le giornate molto calde per via della quasi costante esposizione solare nella seconda parte del percorso. La fatica viene però ripagata da stupendi panorami!

Splendida salita, da Mezzoldo in poi costante con pochi punti di riposo. Nei fine settimana molto trafficata, panorama ampio e buon asfalto, a tratti ottimo. Da fare senz’altro!

Salita che ha tutto, panorama, difficoltà, parti in cui rifiatare...una delle mie preferite.
Fatta partendo da Lecco con giro ad anello (200 km) , stupendo.
Molto bella anche la ciclabile della Val Brembana sul tracciato della vecchia ferrovia , la consiglio.
Molti motociclisti nelle domeniche estive.
Al passo si trova sempre camioncino con alimentari e bibite o, prima del passo trovate ristoro.
Fontane disponibili in attraversamento dei paesi, nulla nella parte finale e in cima.

Una salita molto bella. L’ho fatta partendo da San Giovanni Bianco, un po’ più a valle. Negli ultimi chilometri si gode di un bellissimo paesaggio. Impegnativa per la lunghezza più che per le pendenze che comunque sconfinano spesso e volentieri nelle due cifre. Asfalto in buone condizioni nel 2022. Si trovano fontanelle sul percorso.

ci sono stato qualche anno fa… partito da casa (Rivolta d’Adda), ho fatto 187 km quel giorno… percorso pazzesco , unico e bellissimo… da fare una volta nella vita.!