Salita famosa |
Paesaggi mozzafiato |
26 tornanti |
#51 salita più difficile della regione Valle d'Aosta |
#21 salite con il maggior dislivello nella regione Valle d'Aosta |
#77 salita più lunga della regione Alpi italiane |
#64 salita più ripida in media nella regione Valle d'Aosta |
Colle del Piccolo San Bernardo da Pré Saint Didier è una salita situata nella regione Valle d'Aosta. Ha una lunghezza di 23 km, un dislivello di 1203 metri e una pendenza media del 5.2%. La salita ottiene quindi 708 punti di difficoltà. Il punto più alto è a 2200 metri sul livello del mare. I membri della community Climbfinder hanno condiviso 9 esperienze su questa salita e hanno caricato 21 foto.
Nomi di strade: SS 26 Della Valle d'Aosta
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Grande "classica" valdostana; la salita di per sé non è troppo difficile ma attenzione a non sottovalutare il vento che molto spesso soffia con forza dalla Francia e rende i 12 Km da La Thuile al valico molto più impegnativi di quanto le pendenze non lascino immaginare.
Il paesaggio è bello e suggestivo: dai mitici 8 tornanti che permettono di lasciarsi alle spalle Pré-Saint-Didier, si passa alla fresca valle che porta a La Thuile; superata la località sciistica si prende rapidamente quota con dei lunghi rettilinei per poi entrare nel bosco e concludere la salita in una vasta prateria alpina.
Salita molto bella. Da Pre Saint Didier sarebbe bella lunga mentre da La Thuile più corta. In cima bellissimo scorcio sul lago Verney. Super consigliato da fare verso maggio quando viene appena aperto. Farete salita e discesa in mezzo a due muri di neve. Davvero bellissimo.
Bella salita dall'accogliente villaggio di La Thuille. Dal villaggio, la salita scompare abbastanza rapidamente nel bosco, dove ci sono diversi tornanti. Una volta usciti dal bosco, si può godere di una splendida vista sulla valle e sul passo. Vale la pena di visitare la zona.
Leuke beklimming vanuit het gezellige dorpje La Thuille. Vanuit het dorp verdwijnt de beklimming al vrij snel het bos in waar er een aantal haarspeldbochten zijn. Zodra je het bos verlaat kun je genieten van het mooie uitzicht op het dal en richting de pas. Zeer de moeite waard wanneer je in de buurt bent.
Nell'agosto del 2022 ho risalito in bicicletta il versante italiano di questo valico letteralmente transfrontaliero.
All'inizio, la porta si apre subito, mentre si sale rapidamente con otto tornanti abbastanza ravvicinati dalla città di partenza. Segue una sequenza di tunnel/galleria situata su un percorso leggermente tortuoso e a volte a tornanti che sale in una stretta valle lungo il fiume di montagna. Sei gallerie ampie e illuminate/semiaperte di lunghezza variabile. L'ultimo è il più lungo (600 m) appena prima di entrare nella turistica La Thuile.
La seconda metà della salita è leggermente più ripida e risale il fianco aperto della valle, con i tornanti che cambiano continuamente la vista sullo splendido scenario montano. Verso la fine, alcuni rettilinei con vento contrario possono rendere le cose difficili per un po'. Dopo aver pedalato a destra, passando per il lago di Verney, si arriva all'incrocio dei passi.
Si tratta dell'edificio doganale abbandonato, delle necessarie strutture di ristorazione e di un negozio di souvenir in uno splendore naturale a 360°.
A differenza del versante francese, la strada è perfettamente asfaltata (nuova), anche se non ci sono cartelli bianchi e gialli che informano sulle biciclette ogni chilometro. Le luci delle biciclette, soprattutto quelle posteriori, sono sempre consigliabili nelle gallerie. Il traffico non era eccessivo, ma questa è ovviamente un'istantanea del tempo.
Una salita varia e senza estremi che offre tutto: tornanti, gallerie sicure, città turistiche e soprattutto un favoloso paesaggio montano a più di 2000 metri di altezza.
Italiaanse zijde (Colle del Piccolo San Bernardo) van deze letterlijk grensoverschrijdende bergpas op gefietst in Augustus 2022.
Bij de start valt men direct met de deur in huis want je klimt pittig met 8 vrij kort op elkaar volgende haarspeldbochten je vertrekstadje uit. Nadien volgt een tunnel/galerij reeks gelegen op een licht kronkelende en af en toe met haarspeldbochten onderbroken route opklimmend in een nauw dal langs de bergrivier. Zes brede en verlichte/half open tunnels met verschillende lengtes. Laatste is de langste (600m) vlak voor het binnenfietsen van het toeristische La Thuile.
Tweede helft van de klim gaat iets steiler omhoog de open valleiflank op waarbij de haarspeldbochten je uitzicht op het prachtige berglandschap voortdurend doen veranderen. Naar het einde toe kunnen enkele rechte stukken met tegenwind het even moeilijk maken. Na het rechts voorbij fietsen van bergmeer Lago di Verney komt de pasovergang in het zicht.
Deze bestaat uit het verlaten douanegebouw, de nodige horeca en een souvenirwinkel in 360° natuurpracht.
In tegenstelling tot de Franse zijde ligt er op de brede weg perfect (nieuw) asfalt, maar er zijn wel geen wit gele fietsinfo paaltjes elke kilometer. Fietslichting, zeker achteraan, is altijd aan te raden in tunnels. Verkeersdrukte viel mee, maar dit is natuurlijk een momentopname.
Gevarieerde klim zonder extremen die alles te bieden heeft: haarspeldbochten, veilige tunnels,toeristisch stadje en vooral fabuleus 2000 + hooggebergte decor.
Fatta da Aosta sono 1800mt di dislivello e 55km. Sì prende la SS26 fino in punta ed inizia a salire bene da Prè-Saint Didier.
Una bellissima salita per i paesaggi
Fatto 23 agosto 2013:
L'Ascensione non inizia a La Thuile ma a Pré St Didier e anche se si vuole spingere un po' più lontano, a Morgex, ma la parte tra questa città e Pré St Didier non è molto interessante e su una strada molto trafficata.
Questa pista è leggermente più complicata di quella di Bourg St Maurice, lunga 23 km, con un dislivello di 1200 metri.
Tra la partenza e La Thuile le percentuali sono tra i 4 e i 5 % su una strada alberata con 3 tunnel di attraversamento, l'ultimo di circa 500M è molto ben illuminato, fontane di acqua fresca e potabile.
All'inizio dei restanti 13 km, la vegetazione è rara e il vento è spesso presente, con i molti lacci è una volta davanti, una volta dietro ed è piuttosto inquietante.
Il pendio diventa più ripido 6 - 6,5 - 7 e anche fino a 8 %, lo stato della strada al momento in cui l'ho salita, a volte mi ha costretto (quando non c'erano veicoli davanti) a guidare nel mezzo che ostacola il traffico in aumento, ma era impossibile fare altrimenti.
Qualche chilometro prima della cima gli alberi appaiono di nuovo, il vento a 3/4 rende la progressione dolorosa e la fine interminabile, finalmente vediamo il piccolo San Bernardo alla fine del lungo rettilineo finale....ouf
Buona strada e prudenza
Fait le 23 août 2013 :
L’Ascension ne commence pas à la Thuile mais à Pré St Didier et même si on veut pousser le bouchon un peu loin, à Morgex, mais la partie entre cette ville et Pré St Didier est peu intéressante et sur une route très fréquentée.
Ce versant est légèrement plus compliqué que par Bourg St Maurice d’une longueur de 23KM pour 1200M dénivelé
Entre le départ et la Thuile les pourcentages sont entre 4 et 5 % sur une route bordée d’arbres avec traversée de 3 tunnels dont le dernier d’environ 500M est très bien éclairé, fontaines d’eau fraîche et potable.
Début des 13 kms restants, la végétation se fait rare et le vent est souvent présent, avec les nombreux lacets il est une fois de face, une fois dans le dos et c'est assez perturbant.
La pente devient plus rude 6 – 6,5 - 7 et même jusqu'à 8 % , l'état de la chaussée à l’époque où je l’ai monté, m'obligeait parfois ( lorsqu'il n'y avait pas de véhicule en face ) à rouler au milieu ce qui gêne la circulation montante, mais impossible de faire autrement.
Quelques kilomètres avant le sommet les arbres font à nouveau leur apparition , le vent 3/4 face rend la progression pénible et la fin interminable, enfin on aperçoit le petit St Bernard tout au bout de la longue ligne droite finale....ouf
Bonne route et prudence
Salito dall'Italia il 12 luglio 2018. Lungo, circa 23 km, ma non molto ripido. Traffico intenso in basso, ma più in alto abbastanza tranquillo. Il manto stradale sul lato italiano è molto meglio di quello francese.
Op 12 juli 2018 vanuit Italië beklommen. Wel lang, zo'n 23 km, maar niet erg steil. Beneden veel verkeer, maar verder naar boven vrij rustig. Wegdek aan de Italiaanse kant veel beter dan het Franse deel.
Ciclizzato nell'estate del 2016. Era molto fattibile. Una buona salita di corsa con qua e là alcune parti più ripide ma non insormontabili. Buon asfalto e in cima al passo un piccolo ristorante.
In de zomer van 2016 opgefietst. Was zeer goed te doen. Een goed lopende klim met hier en daar wat steilere maar niet onoverkomelijke stukken. Goed asfalt en bovenop de pas een kleine horecagelegenheid.
Oggi (29-8-17) ho scalato questa salita in auto e ciò che mi ha colpito è che il fondo stradale è davvero perfetto. Sembra che sia stato recentemente asfaltato a Wouw. Il manto stradale è tutt'altro che male.
Inoltre, in base al profilo, la salita sembra meno dura che nella realtà. La media è probabilmente corretta. Ma tenete conto di diverse brevi sezioni dell'8% e oltre.
Vandaag (29-8-17) met de auto deze klim getreden en wat opviel is dat het wegdek echt perfect is. Ziet er uit alsof hij kort geleden op wouw is geasfalteerd. Wegdek is alles behalve slecht.
Daarnaast lijkt de klim op basis van het profiel minder heftig dan in werkelijkheid. De gemiddelde kloppen vast. Maar hou rekening met meerdere korte stukjes van 8% en hoger.
7 km/h | 03:17:08 |
11 km/h | 02:05:27 |
15 km/h | 01:32:00 |
19 km/h | 01:12:37 |