3 tornanti |
#85 salita più difficile della regione Germania |
#54 salite con il maggior dislivello nella regione Germania |
#43 salita più lunga della regione Germania |
#75 salita più ripida in media nella regione Alpi Bavaresi |
Sudelfeld da Brannenburg è una salita situata nella regione Prealpi Bavaresi. Ha una lunghezza di 15.5 km, un dislivello di 678 metri e una pendenza media del 4.4%. La salita ottiene quindi 481 punti di difficoltà. Il punto più alto è a 1135 metri sul livello del mare. I membri della community Climbfinder hanno condiviso 1 recensione su questa salita e hanno caricato 4 foto.
Nomi di strade: Tatzelwurmstraße & B 307
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La salita al Passo Sudelfeld da Brannenburg è un classico della regione. Il passo in sé non è spettacolare, ma è ottimo come meta intermedia, perché si può scendere fino a Bayrischzell (e poi a Thiersee e Kufstein), oppure si può tornare a Tatzelwurm sullo stesso percorso, ma con una diramazione e poi un percorso alternativo con vista sullo Zahmer Kaiser fino a Niederndorf e di nuovo nella valle Inntal.
La strada da Brannenburg a Sudelfeld inizia in modo innocuo. Prima c'è un casello (gratuito per i ciclisti), poi si sale rapidamente a 18 % e quindi si arriva al tunnel. È illuminato e breve, ma ripido e a corsia unica. Se state salendo e ci sono auto o moto che arrivano da dietro, è meglio lasciarle sfrecciare velocemente. Il tunnel è breve, ma non è divertente con i motori rombanti che vi alitano sul collo.
Dopo il tunnel, la strada si appiattisce fino al bivio per Tatzelwurm. Questo rilassamento è utile, perché ora la strada riprende, ma in modo moderato e con 2 tornanti. Ci sono anche alcuni tratti in discesa, ma poi arriva l'ultimo tratto fino al passo, anch'esso solo moderatamente ripido. Prima di raggiungere la cima del passo, si presenta l'area sciistica di Sudelfeld con i suoi impianti di risalita e si passa davanti a uno snack bar.
C'è del dolce, ma il nome "Schnauferl Wirt" non è casuale e come ciclista da corsa è al massimo una soluzione di emergenza, ma sicuramente non un consiglio. Tuttavia, ho un consiglio: se volete provare la sensazione di una Parigi-Roubaix, potete salire qualche metro in più di altitudine su ciottoli dal parcheggio accanto allo Schnauferl-Wirt fino al DJH Sudelfeld.
La strada del passo è generalmente molto ben sviluppata, ampia e il manto d'asfalto è sempre ben mantenuto. Sembra una buona cosa, ma può essere un problema, perché quando il sole splende, molti motociclisti si precipitano su e giù da soli o in gruppo. Quindi è meglio guidare al mattino, altrimenti può essere rumoroso e rischioso. D'altra parte, la domenica si possono vedere delle belle auto d'epoca con un tempo fantastico. Agonia e piacere vanno di pari passo...
CONCLUSIONE: strada ben sviluppata e ben mantenuta, meglio non la domenica pomeriggio quando il tempo è perfetto, ma questo è il destino di molte strade di valico. Può essere percorsa praticamente tutto l'anno, perché con un dislivello massimo di 1130 metri e l'accesso al comprensorio sciistico, la strada è libera anche in inverno. DA NON PERDERE!
Von Brannenburg hoch zum Sudelfeldpass ist ein Klassiker hier in der Region. Die Passhöhe selbst ist unspektakulär, doch als Zwischenziel super, denn du kannst es entweder nach Bayrischzell runter laufen lassen (und weiter nach Thiersee und Kufstein), oder du fährst wieder bis zum Tatzelwurm auf gleicher Strecke zurück, aber zweigst dort ab und nimmst dann einen alternativen Weg mit Blick auf Zahmer Kaiser runter nach Niederndorf zurück ins Inntal.
Die Straße ab Brannenburg beginnt harmlos. Zunächst kommt eine Mautstation (mautfrei für Fahrradfahrer), dann zieht sie schnell an auf bis zu 18 % und dann kommt schon der Tunnel. Er ist beleuchtet und kurz, aber steil und einspurig. Wenn du hochfährst und es kommen Autos oder Motorräder von hinten, dann lass sie besser noch schnell vorbei flitzen, denn der Tunnel ist zwar kurz, aber mit heulenden Motoren im Nacken ist es echt nicht lustig.
Nach dem Tunnel flacht es bis zur Abzweigung zum Tatzelwurm ab. Diese Entspannung ist hilfreich, denn nun zieht es wieder etwas an, aber moderat und mit 2 Kehren. Zwischendrin geht es sogar wieder ein paar hm bergab, doch dann kommt das letzte Stück moderat steil bis zur Passhöhe. Auf dem Weg dorthin präsentiert sich noch das Skigebiet Sudelfeld mit seinen Liften und du kommst an einem Imbiss vorbei.
Es gibt dort zwar Kuchen, allerdings kommt der Name „Schnauferl Wirt“ nicht von ungefähr und als Rennradfahrer zwischen den dickbäuchigen Bikern zu sitzen ist es allenfalls eine Notlösung, aber definitiv keine Empfehlung. Einen Tipp hätte ich trotzdem: Hast du Lust auf etwas Paris-Roubaix-Feeling, dann kannst du vom Parkplatz neben dem Schnauferl-Wirt aus bis zum Haus DJH Sudelfeld auf Kopfsteinpflaster noch ein paar Höhenmeter erklimmen.
Die Passstraße ist insgesamt super gut ausgebaut, breit und der Teerbelag wird immer gut gepflegt. Hört sich gut an, kann aber ein Problem sein, dann bei vorhersehbarem Sonnenschein heizen viele Motorradfahrer alleine oder als Gang hoch und runter. Also besser morgens fahren, sonst kann es laut und gefährlich werden. Andererseits kann man sonntags bei Traumwetter eventuell auch schöne Oldtimer sehen. Qual und Vergnügen liegen eben eng beieinander…
FAZIT: Gut ausgebaute und gepflegte Straße, besser nicht Sonntag Nachmittag bei Traumwetter, doch das ist das Los vieler Passstraßen. Es lässt sich quasi ganzjährig fahren, denn bei max. 1130 hm und der Zufahrt zum Skigebiet ist die Straße selbst im Winter frei. EIN MUSS!
7 km/h | 02:12:31 |
11 km/h | 01:24:19 |
15 km/h | 01:01:50 |
19 km/h | 00:48:49 |