| 13 tornanti |
| #84 salita più difficile della regione Auvergne-Rhône-Alpes |
| #29 salite con il maggior dislivello nella regione Isère |
| #52 salita più lunga della regione Isère |
| #70 salita più ripida in media nella regione Isère |
Bois de Freydière è una salita situata nella regione Granopoli . Ha una lunghezza di 13 km, un dislivello di 1059 metri e una pendenza media del 8.1%. La salita ottiene quindi 962 punti di difficoltà. Il punto più alto è a 1306 metri sul livello del mare. I membri della community Climbfinder hanno condiviso 2 esperienze su questa salita e hanno caricato 3 foto.
Nomi di strade: D11, D280 & D280D
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13 km senza (quasi) nessuna tregua! Gli ultimi 2 in particolare, abbiamo il tempo di vederli passare (e ce li ricordiamo bene!). Siete chiaramente spinti al limite!
13 Km sans (presque) aucun répis ! les 2 derniers particulièrement, on a le temps de les voir passer (et on s'en souvient bien!). On est clairement poussé dans ses retranchements !
Per rendere la salita ancora più dura, vai dritto al primo tornante, poco dopo il primo chilometro (fai attenzione quando attraversi la strada) e sali a Saint-Jean-le-Vieux e poi alla D280 (route du Balcon de Belledonne) per raggiungere Les Roussets e il percorso qui mostrato. Questa variante è più o meno della stessa lunghezza ma ha un profilo molto più irregolare... e quindi molto ripido in alcuni punti.
Questa salita è molto popolare tra i ciclisti locali (e completamente sconosciuta ai forestieri ;-)). La maggior parte dei ciclisti si ferma al lago di Freydières per bere qualcosa o per mangiare una torta di mirtilli in uno dei ristoranti, e si risparmia l'ultimo chilometro che ha dei veri muri. Bisogna dire che il vicolo cieco alla fine della strada non è molto attraente.
Pour corser encore la montée, aller tout droit à la bifurcation de la première épingle à cheveux, peu après le premier kilomètre (attention en traversant la route) et monter à Saint-Jean-le-Vieux puis à la D280 (route du Balcon de Belledonne) pour rejoindre les Roussets et l'itinéraire présenté ici. Cette variante a plus ou moins la même longueur mais a un profil beaucoup plus irrégulier… et donc très pentu par endroits.
Cette montée est très appréciée des cyclistes locaux (et complètement inconnue aux étrangers à la région ;-)). La plupart des cyclistes s'arrêtent au lac de Freydières pour déguster une boisson ou une gourmandise genre tarte aux myrtilles dans un des restaurants , et s'épargnent ainsi le dernier km qui présente de véritables murs. Il faut dire que le cul-de-sac en fin de route n'est pas très attrayant.
| 7 km/h | 01:51:44 |
| 11 km/h | 01:11:06 |
| 15 km/h | 00:52:08 |
| 19 km/h | 00:41:10 |
