Alto de La Cobertoria da Santa Marina via Cortes è una salita situata nella regione Asturie. Ha una lunghezza di 20.2 km, un dislivello di 795 metri e una pendenza media del 3.9%. La salita ottiene quindi 458 punti di difficoltà. Il punto più alto è a 1177 metri sul livello del mare. I membri della community Climbfinder hanno condiviso 1 recensione su questa salita e hanno caricato 3 foto.
Nome della strada: QU-5
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Una salita tranquilla, dove le poche auto che si incontrano sono quelle degli abitanti dei villaggi. I primi chilometri sono molto ripidi, con occasionali rampe collegate a falsopiani e tratti in leggera discesa.
Il chilometro più duro della salita si trova poco prima di raggiungere il villaggio di Cortes, dove si trova la chiesa santuario di San Melchor.
Dopo aver attraversato il villaggio, c'è un tratto in discesa prima di raggiungere la seconda parte della salita, dove la vegetazione si apre per lasciare spazio a panorami spettacolari. Man mano che si guadagna quota si può vedere la prima parte della salita. Vale la pena fare delle soste per apprezzare le diverse cime del Parco Naturale Las Ubiñas.
Una volta raggiunta la cima ci sono diverse possibilità. La più impegnativa è iniziare la discesa verso Pola de Lena e prendere la deviazione un chilometro dopo verso l'Alto del Gamoniteiro, dove si affrontano gli ultimi 7 km di inferno. Questa opzione vi lascerebbe con quasi 28 km di salita nelle gambe.
Un'altra possibilità è quella di scendere verso Santa Marina e raggiungere lo stesso punto da cui è iniziata la salita (percorso circolare - nel caso vogliate avvicinarvi in auto). Questa stessa discesa può essere collegata alla Valle del Oso e si possono scalare altre salite vicine come La Ermita del Alba (traguardo della Vuelta 2015).
Un'altra opzione è quella di scendere a Pola de Lena dalla vetta per prendere il treno che vi lascia in meno di 40 minuti a Oviedo.
Subida tranquila en la que los pocos coches que puedes cruzarte son de los vecinos que viven en los pueblos. Primeros kilómetros muy tendidos con rampas puntuales encadenadas con falsos llanos y tramos de ligero descenso.
El kilómetro más duro de la ascensión se encuentra junto antes de llegar al pueblo de Cortes donde se encuentra la Iglesia Santuario de San Melchor.
Tras cruzar el pueblo se encadena un terreno de descenso antes de llegar a la segunda parte de las ascensión donde la vegetación se abre para dar paso a unas vistas espectaculares. Se observa la primera parte de la subida a medida que se va ganando altura. Merece la pena hacer paradas para apreciar las distintas cimas del Parque Natural de Las Ubiñas.
Una vez coronado el alto existen varias posibilidades. La más exigente, iniciar el descenso hacia Pola de Lena y tomar el desvío un kilómetro después al Alto del Gamoniteiro donde te enfrentas a sus 7 km infernales finales. Esta opción te dejaría casi 28 km de ascenso en las piernas.
Otra de las posibilidades es bajar hacia Santa Marina y llegar al mismo punto desde el que se inicio la subida (ruta circular - por si quieres acercarte en coche). Esta misma bajada se puede enlazar con el Valle del Oso y poder ascender otras subidas cercanas como La Ermita del Alba (final en La Vuelta 2015).
Otra de las opciones es bajar a Pola de Lena desde la cima para coger el tren que te deja en menos de 40 minutos en Oviedo.
| 7 km/h | 02:53:16 |
| 11 km/h | 01:50:15 |
| 15 km/h | 01:20:51 |
| 19 km/h | 01:03:50 |
